La gnatologia questa sconosciuta
Uno squilibrio nell'occlusione dentale, in molti casi, è la causa di fondo di problemi del sistema muscolo-scheletrico.
Il dottor Meersseman ha scoperto questa relazione tra l'occlusione dentale e la posizione vertebrale circa trent'anni fa.
La gnatologia è una branca dell'odontoiatria il cui obiettivo principale è analizzare e curare i problemi legati all'apparato masticatorio, coinvolgendo quindi l'articolazione della mandibola, le ossa mascellari, i muscoli e altre strutture anatomiche.
Questa disciplina si occupa del trattamento di problematiche comuni come il dolore facciale, il bruxismo, la masticazione, la deglutizione e la respirazione. Il sistema masticatorio, infatti, è molto complesso e strettamente connesso al resto del corpo umano, compresi l'apparato muscolo-scheletrico e la postura.
Talvolta disarmonie corporee possono causare problemi come ridotta capacità di aprire la bocca, dolori articolari e muscolari, rumori all'articolazione temporo-mandibolare e acufene. In alcuni casi, anche dolori in altre parti del corpo apparentemente estranee, come spalle, schiena o ginocchia, possono essere invece il risultato di una funzione masticatoria compromessa. La gnatologia è quella branca che si occupa dei problemi dell'ATM (articolazione temporo-mandibolare) e delle ripercussioni che questi hanno sulle strutture adiacenti come muscoli, denti, orecchie, collo, testa, problemi posturali o in altri distretti corporei da non sottovalutare e talvolta tali da compromettere lo svolgimento delle normali attività quotidiane. Possono infatti causare, ad esempio, dolore ai muscoli masticatori, blocco della normale attività masticatoria, rumori come schiocchi, mal di testa, mal d'orecchi, vertigini, acufene, dolore al collo, mal di schiena ecc.
Gli esperti di kinesiologia applicata conoscono la stretta relazione tra denti e muscoli, perché il sistema stomatognatico (denti e strutture masticatorie) è intimamente legato alle strutture del sistema nervoso centrale.
Così, quando alcuni pazienti non rispondevano ai trattamenti chiropratici per i problemi legati alla colonna vertebrale e alla postura, hanno iniziato a rivolgersi a guardare altrove: prima ai piedi, poi finalmente alla bocca.
È stato proprio riequilibrando la struttura struttura occlusale che la maggior parte dei problemi è stata risolta e di conseguenza sono stati eseguiti numerosi studi nel campo della gnatologia.
Il sistema nervoso, che coordina tutte le attività del corpo umano e quindi influisce anche sulla influenza la postura, funziona con un sistema di feedback: a ogni azione corrisponde una reazione e i messaggi in uscita dipendono da quelli in entrata.
Così, ad esempio, se il messaggio in arrivo ci avverte che una mano sta toccando il fuoco, il messaggio in uscita attiverà i muscoli per allontanarla.
Un meccanismo simile regola tutte le attività del corpo umano. La postura dipende dai messaggi in uscita che regolano la funzione dei muscoli posturali.
Il dottor Meersseman ha scoperto questa relazione tra l'occlusione dentale e la posizione vertebrale circa trent'anni fa.
Gli esperti di kinesiologia applicata conoscono la stretta relazione tra denti e muscoli, perché il sistema stomatognatico (denti e strutture masticatorie) masticatorie) è intimamente legato alle strutture del sistema nervoso centrale.
Così, quando alcuni pazienti non rispondevano ai trattamenti chiropratici per i problemi legati alla colonna vertebrale e alla postura, hanno iniziato a rivolgersi a guardare altrove: prima ai piedi, poi finalmente alla bocca. È stato proprio riequilibrando la struttura struttura occlusale che la maggior parte dei problemi è stata risolta e di conseguenza sono stati eseguiti numerosi studi nel campo della gnatologia.
Il sistema nervoso, che coordina tutte le attività del corpo umano e quindi influisce anche sulla influenza la postura, funziona con un sistema di feedback: a ogni azione corrisponde una reazione e i messaggi in uscita dipendono da quelli in entrata.
Così, ad esempio, se il messaggio in arrivo ci avverte che una mano sta toccando il fuoco, il messaggio in uscita attiverà i muscoli per allontanarla.
Un meccanismo simile regola tutte le attività del corpo umano. La postura dipende dai messaggi in uscita che regolano la funzione dei muscoli posturali.
Ma questi dipendono dai messaggi in arrivo, e la metà di essi proviene dal sistema stomatognatico e dai piedi.
È quindi facile dedurre che una deviazione nella disposizione dell'apparato sistema stomatognatico (malocclusione) causerà un problema posturale: se il messaggio in entrata è aberrante, lo sarà anche quello in uscita.
Quando l'occlusione è corretta, durante la deglutizione i muscoli si contraggono in modo asimmetrico, la lingua stringe tutti gli spazi non chiusi dai denti, tutti i denti si incontrano e le due arcate coincidono.
La lingua stringe tutti gli spazi non chiusi dai denti, tutti i denti si incontrano e le due arcate coincidono simmetricamente. Quando questo accade, l'input sensoriale è corretto e non crea deviazioni nella disposizione delle vertebre.
I problemi occlusali possono quindi essere la causa di sublussazioni vertebrali che vengono corrette dai chiropratici.
Ma nei casi in cui esiste un problema di malocclusione dentale, queste sublussazioni possono ripresentarsi frequentemente, e con esse possono ripresentarsi frequentemente, e con esse i sintomi che le accompagnano. È quindi di fondamentale importanza stabilire, fin dalla prima visita, se un problema di occlusione dentale è alla base dei problemi del del paziente e procedere alla sua rimozione, in modo da offrire una soluzione duratura e non temporanea.
Il test di Meersseman è nato dagli studi sulla relazione tra occlusione e postura, permettendo di identificare un'eventuale disfunzione a livello del sistema stomatognatico.
Le cause più comuni di malocclusione dentale sono la mancanza di denti, i morsi aperti o profondi, ortodonzia, ponti e overbite possono provocare deviazioni della mandibola, contatti prematuri e cambiamenti nella dimensione verticale. Durante la deglutizione, queste deviazioni modificano la disposizione delle vertebre.
Se si considera che una persona deglutisce in media 800 volte al giorno, anche durante il sonno, si comprende l'importanza che tali processi possono avere sul delicato equilibrio posturale.
Per questo motivo, durante la prima visita vengono presi in considerazione eventuali problemi di masticazione, traumi alla zona mandibolare e interventi ortodontici e viene eseguito il test di Meersseman.
Se i risultati sono positivi, consigliamo ai pazienti di eliminare il problema di occlusione prima di procedere al procedere con il trattamento gnatologico con il metodo della kinesiologia applicata.
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